In casa hanno un’opera d’arte,e nel cuore la soddisfazione di avere riempito la borsa della spesa di una famiglia povera o acquistato le medicine per un anziano.
Succede alle persone che hanno scelto di partecipare a “L’arte della carità”, l’asta di opere d’arte promossa dalla Caritas parrocchiale di Santa Lucia di Piave e Sarano, e con le loro offerte si sono aggiudicate una delle opere che 22 artisti locali hanno donato a Caritas.
Grazie a “L’arte della carità” la Caritas di Santa Lucia e Sarano ha raccolto 2705 euro: diventeranno borse della spesa per chi non si può permettere neppure di fare la spesa – 30 le famiglie aiutate-, medicine per anziani che altrimenti avrebbero rinunciato a curarsi, bollette pagate per evitare che nelle case di qualche bambino si spenga la luce o non ci sia, d’inverno, il riscaldamento. O altre forme di aiuto per tutte le persone in difficoltà che arriveranno al centro di ascolto di Caritas Santa Lucia di Piave, aperto ogni venerdì dalle 17.30 alle 19.
“Un risultato che va oltre ogni aspettativa”, spiega soddisfatto Germano Zuliani di Caritas. Quanto ottenuto dalla mostra, del resto, è quasi il 30% del totale delle offerte raccolte da Caritas nell’intero 2015. E sono 2705 euro fondamentali, perché tantissime sono le richieste di aiuto.
E un risultato che potrà ancora migliorare. Perchè una ventina delle opere di “L’arte della carità” non sono state aggiudicate: è ancora possibile farle proprie, in cambio di un’offerta per Caritas.
Per vedere le opere, o per altre informazioni, chiamare Caritas Santa Lucia e Sarano al nuovo numero telefonico di riferimento: 3485366510.
Un grande grazie agli artisti che hanno donato le opere e a chi ha partecipato con generosità all’asta.