Lo scorso anno, il 30 aprile 2020, per fronteggiare l’emergenza sanitaria, economia e sociale che la pandemia da Covid 19 ha scatenato in tutta Italia la Conferenza Episcopale Italiana (CEI) ha stanziato per il territorio della Diocesi di Vittorio Veneto un fondo straordinario 8×1000 di 786.728,19 euro.
Il vescovo Corrado ha istituito un gruppo di lavoro di 7 persone per l’individuazione dei criteri per l’assegnazione e l’erogazione della somma ricevuta che è stata suddivisa in capitoli di intervento:
- 286 mila euro a favore di persone e famiglie in situazioni di povertà o difficoltà
- 400 mila euro a favore delle parrocchie in situazioni di difficoltà economica causate dall’emergenza
- Una piccola parte di riserva, circa 100 mila euro, in attesa di definire l’ambito di intervento, fermo restando i chiari e trasparenti criteri stabiliti dalla Cei.
L’impegno di Caritas Vittorio Veneto
La parte riservata a persone e famiglie è stato dato incarico a Caritas Vittorio Veneto che in quest’anno si è attivata, attraverso i centri di ascolto foraniali, per l’erogazione capillare della somma assegnata di 286mila euro.
In accordo con il Vescovo, Caritas ha orientato il 70% dei 286 mila euro ricevuti ai centri di ascolto foraniali (e alle parrocchie dello Zumellese), in proporzione alla popolazione, mentre il restante 30% è stato tenuto per interventi straordinari e sostegno diretto a persone e famiglie.
Ai centri di ascolto è stato affidato il compito di individuare le situazioni in cui intervenire, tenendo conto che ogni spesa deve avere un documento di appoggio.
È stato indicato di privilegiare: bollette di utenze, canoni di affitto, tasse scolastiche (universitarie comprese), rate di mutuo, rette per centri estivi, borse lavoro, spese mediche e per ausili, assicurazioni, debiti accumulati negli ultimi mesi.
Gli interventi superiori a 1500 euro sono stati demandati direttamente a Caritas Vittorio Veneto per valutare l’opportunità di un’azione “straordinaria”.
Cos’è stato fatto
Ad un anno dallo stanziamento di questi fondi, gli interventi effettuati da Caritas Vittorio Veneto e i centri di ascolto foraniali sono stati 660.
Di questi:
- 365 interventi per famiglie italiane, corrispondenti a 150 nuclei familiari
- 295 interventi per famiglie di origine straniera, corrispondenti a 157 nuclei familiari
- 4 interventi straordinari per il sostegno alimentare alle 60 famiglie appartenenti agli spettacoli viaggianti
Questi dati sono la dimostrazione di come la pandemia abbia influito pesantemente su tutte le realtà sociali.
A parità di numero di nuclei familiari, le azioni a supporto delle famiglie italiane sono state maggiori, sintomo di una grande difficoltà da parte di molti di sostenere le spese di tutti i giorni.
Ad oggi rimangono a disposizione delle foranie 34.481,32 € per ulteriori azioni di supporto alla popolazione in difficoltà